Pronazione

Ad ogni passo i piedi dovrebbero rullare verso l’interno. Questo li aiuta ad adattarsi a tutti i tipi di terreno (sabbia, sassi ed ostacoli vari) senza danno. Questo processo viene chiamato pronazione. Quando il piede rolla troppo verso l’interno sorgono problemi.
L’eccessivo appoggio dei piedi e delle caviglie verso l’interno viene detto iper-pronazione. Talvolta si pensa che le persone con iper- pronazione abbiano il piede piatto. Il termine piede piatto può essere fuorviante. Stando in piedi con il peso del corpo la volta plantare tende ad appiattirsi, di conseguenza si allunga e si appiattisce la forma dell’arco che si abbassa.

  • Dolore al tallone e alla volta plantare
  • Metatarsalgia
  • Fascite plantare
  • Borsiti
  • Dita a martello
  • Neuroma
  • Tendinite achillea

Quando i piedi flettono troppo sopportando tuto il peso del corpo si iperstendono con conseguente rotazione verso l’interno. Tutti i piedi possoo essere soggetti a iper-pronazione; non è l’altezza dell’arco plantare che la induce bensì il livello di flessibilità del piede. L’iper-pronazione è il risultato di una eccessiva flessibilità. Le cause sono molteplici: fattore ereditario, obesità, gravidanza e l’appoggio ripetuto su superfici dure e lisce. Molti esperti ritengono che l’utilizzo fin da molto giovani di calzature strutturate associato al camminare su superfici piatte e dure limita i movimenti del piede e ne inibisce il rafforzamento dei suoi muscoli. Di conseguenza nei paesi industrializzati la maggior parte della gente va in pronazione a livelli diversi. Alcuni studi hanno dimostrato che nei paesi in via di sviluppo, dove la gente cammina su terreni naturali, non pavimentati e non indossa calzature strutturate, tende a non avere problemi ai piedi, alle articolazioni e alla schiena.

Anche se il fattore ereditario e l’agiatezza  della vita moderna (tipo pavimenti, tipo scarpe etc.) hanno un ruolo importante nel determinare l’iper-pronazione, ci sono alcune  cose semplici da tenere a mente per ridurre (o addirittura eliminare) le conseguenze negative dell’iper-pronazione.

  • Prima di tutto richiedere la valutazione di un esperto (tecnico ortopedico) che confermi o meno l’iper-pronazione e consiglii le calzature ed il supporto plantare corretto.
  • Indossare un supporto plantare adatto all’altezza della propria volta plantare.
  • I plantari su misura fatti da un tecnico ortopedico sono la soluzione migliore. Tuttavia esistono plantari predisposti che offrono un buon sostegno alla volta plantare come alternativa al su misura.
  • Indossare calzature che contengano bene il retropiede, soprattutto nelle scarpe da ginnastica o in quelle senza plantare. Se c’è troppo lasso sul retro della scarpa è facile che la caviglia ed il piede ruotino verso l’interno.
  • Controllare lo stato delle scarpe e cambiarle quando sono eccessivamente usurate o  non danno più sostegno.
  • Evitare di stare a lungo a piedi scalzi appoggiando l piede su superfici dure e piatte. E’ consigliato, ad esempio stimolare le dita dei piedi camminando sull’erba o sulla sabbia.